Teheran (Iran), 9 nov. (LaPresse/AP) – Il ministro della Difesa iraniano, generale Hossein Dehghan, ha inaugurato un nuovo impianto per la produzione di missili Sayyad-2, destinato ad aumentare le capacità di difesa aerea del Paese. Secondo quanto ha riportato l’agenzia stampa Fars, Dehghan ha detto che le armi permetteranno alla Repubblica islamica di colpire elicotteri, droni e altri obiettivi aerei di medio raggio. Il carburante solido dà ai missili miglior precisione rispetto a quelli alimentati a liquido, che costituiscono la gran parte dell’arsenale di Teheran. Il ministro ha aggiunto che gli scienziati hanno anche completato la ricerca di un altro sistema, chiamato Talash (sforzo). Teheran tenta dal 1992 di dotarsi di un programma militare autosufficiente, puntando su difesa aerea e potenza navale.
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