Il Cairo (Egitto), 31 ott. (LaPresse/AP) – I Fratelli musulmani in Egitto hanno indetto manifestazioni di massa in tutto il Paese da domani, venerdì, fino a quando inizierà il processo al presidente destituito Mohammed Morsi. Le udienze si apriranno il 4 novembre, per accusa di incitamento all’omicidio e alla violenza in relazione alle morti negli scontri vicino al palazzo presidenziale a dicembre. Intanto, emerge il timore che il processo segni un nuovo periodo di disordini in Egitto. Dal colpo di stato militare del 3 luglio, l’Egitto è stato teatro di un bagno di sangue quando le forze di sicurezza hanno sgomberato con la violenza gli accampamenti di protesta al Cairo, causando la morte di centinaia di persone e scatenando settimane di rivolte. Morsi, intanto, è in cella in una struttura militare tenuta segreta. Dal golpe gli è stato permesso di parlare per due volte al telefono con la famiglia.
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