San Paolo (Brasile), 29 ott. (LaPresse/AP) – Il tribunale federale di Brasilia ha sospeso la costruzione della diga di Belo Monte, nel cuore della foresta amazzonica, perché i vincoli ambientali non vengono rispettati. In una nota pubblicata sul suo sito web, la corte fa sapere che il giudice Antonio Souza Prudente ha sospeso la licenza ambientale del progetto. I lavori alla diga da 11 miliardi di dollari e della capacità di 11mila megawatt potranno riprendere solo quando il consorzio Norte Energia che la sta costruendo rispetterà tutte le condizioni. Intanto, la compagnia fa solo sapere che sta valutando le sue opzioni a livello legale. Quando sarà completata, la diga sarà la terza più grande al mondo, dopo quella delle Tre gole in Cina e quella di Itaipu, al confine tra Brasile e Paraguay.
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