Atene (Grecia), 23 ott. (LaPresse/AP) – La polizia greca ha fermato tre persone di etnia rom, sospettate di rapimento di minore, dopo il caso della bambina chiamata Maria, che sarebbe stata rapita e cresciuta da una famiglia rom a Farsala. Lo fa sapere la polizia regionale di Mitilene, sull’isola di Lesbo. L’ufficiale Panagiotis Kordonouris spiega che i sospetti hanno tentato di registrare all’anagrafe un bambino di due mesi e mezzo, dichiarandolo figlio naturale, ma hanno sollevato dubbi perché non possedevano parte della documentazione necessaria. Hanno poi dichiarato, ha riferito, che il bambino è stato loro consegnato da una donna sconosciuta, anche lei di etnia rom, ad Atene. I fermati sono una donna di 19 anni, il suo compagno di 21 e la madre dell’uomo, di 51 anni.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata