Parigi (Francia), 17 ott. (LaPresse/AP) – Scontri si sono verificati a Parigi tra la polizia e gli studenti che protestano contro le espulsioni dei giovani immigrati, in particolare dopo quella della 15enne Leonarda Dibrani, rimpatriata in Kosovo. Alcuni gruppi di liceali si sono infatti staccati dalle manifestazioni pacifiche causando disordini e la polizia ha risposto sparando gas lacrimogeni. I ragazzi hanno marciato, mostrato striscioni, eretto barricate improvvisate davanti alle scuole, ma anche chiesto le dimissioni del ministro dell’Interno Manuel Valls. Leonarda Dibrani è stata fermata lunedì durante una gita scolastica, per essere espulsa con la famiglia in Kosovo. Secondo le autorità, era stato loro negato l’asilo quindi non avevano più diritto di restare in Francia. Gli attivisti francesi hanno spiegato che la sua famiglia è fuggita cinque anni fa dal Kosovo, perché in quanto rom era discriminata. La ragazza, da Mitrovica dove si trova ora, ha raccontato al telefono ad Associated Press di voler tornare in Francia. “La mia casa – ha detto in francese – è in Francia, qui non parlo la lingua e non conosco nessuno. Voglio solo tornare e dimenticare tutto quello che è successo”.
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