Washington (Usa), 9 ott. (LaPresse/AP) – Starbucks vuole che il Congresso metta fine allo shutdown che sta paralizzando gli Usa, e lo fa con un caffé. L’ad della catena, Howard Schultz, ha deciso di regalare un caffé a ogni cliente che offrendo da bere a un’altra persona darà il buon esempio ai politici su apertura e volontà di dialogo. Schultz, infatti, vorrebbe vedere i membri del Congresso incontrarsi e confrontarsi per risolvere l’impasse politica. L’iniziativa parte oggi e prosegue fino a venerdì in tutti i negozi della catena di caffetterie negli Stati Uniti. Schultz spiega che è un modo per aiutare i cittadini a “sostenersi e relazionarsi, anche se stiamo ancora aspettando che i nostri funzionari eletti facciano altrettanto per il Paese”. “In tempi come questi, un piccolo atto di generosità e gentilezza può fare una grande differenza”, si legge in una pubblicità di Starbucks uscita oggi su New York Times, Washington Post e Usa Today. “Vediamo cosa può succedere”, termina il messaggio. Non è la prima volta che Schultz prende voce nel dibattito politico nazionale. Nel 2011 chiese ai dirigenti di altre aziende di sospendere i finanziamenti per le campagne elettorali finché i politici repubblicani e democratici non avessero messo fine a continui litigi. La proposta fu accolta dai vertici di oltre cento società, da Aol a Zipcar.

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