Dubai (Emirati Arabi Uniti), 7 ott. (LaPresse/AP) – Gli scontri dialettici fra Iran e Israele sono ormai diventati un’abitudine, ma l’ultimo è quanto meno bizzarro. Sabato, infatti, il premier israeliano Benjamin Netanyahu aveva dichiarato al canale persiano della Bbc che gli iraniani sarebbero liberi di indossare i jeans e ascoltare musica occidentale se la repubblica islamica rimuovesse i suoi controlli. Oggi è giunta la risposta degli iraniani su internet, con centinaia di utenti che hanno pubblicato le foto di armadietti pieni di jeans e di un giovane che, indossando questo tipo di pantaloni, parla all’orecchio dell’ayatollah Ali Khamenei. Altri iraniani su internet non si sono limitati a commenti ironici, ma hanno anche adottato toni più duri, affermando che Netanyahu è pericolosamente staccato dalla vita di tutti i giorni in Iran. Il dissenso politico nel Paese è infatti spesso condannato, ma alla popolazione non è impedito di utilizzare servizi di tipo occidentale.

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