Il Cairo (Egitto), 25 set. (LaPresse/AP) – Le forze di sicurezza egiziane hanno chiuso il principale ufficio del giornale del partito Libertà e giustizia, legato ai Fratelli musulmani, e hanno confiscato le sue attrezzature. Lo rendono noto in un comunicato i giornalisti del quotidiano, facendo appello al sindacato della stampa egiziano affinché agisca contro la chiusura. L’ufficio, a cui stati apposti i sigilli, si trova nel distretto Manial del Cairo. Due giorni fa un tribunale egiziano ha messo fuori legge i Fratelli musulmani e ha disposto il sequestro dei beni del gruppo. Ieri, tuttavia, il governo ad interim ha fatto sapere che non metterà al bando la formazione fino a quando la decisione non sarà sostenuta e ratificata anche da un tribunale di grado superiore. La chiusura del giornale è parte di un duro giro di vite contro la Fratellanza, che ha fatto seguito alla deposizione del presidente Mohammed Morsi con il colpo di Stato militare dello scorso 3 luglio.

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