Washington (Usa), 16 set. (LaPresse/AP) – “Un atto di codardia”. Così il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha definito la sparatoria che è avvenuta oggi nella sede della marina Usa di Navy Yard a Washington. Obama ha affermato che i responsabili dovranno rispondere di quanto fatto e ha confermato che “diverse persone” sono state colpite dagli spari e alcune uccise in quella che ha definito una “mass shooting”, cioè una sparatoria di grandi proporzioni. La base Navy Yard si trova a 5,6 chilometri dalla Casa Bianca.
Il presidente Usa ha definito le vittime di oggi degli “americani coraggiosi” che erano consapevoli del rischio che si correva a prestare servizio oltremare, ma non si sarebbero aspettati “una violenza così inimmaginabile” in patria. La Casa Bianca ha fatto sapere che Obama viene aggiornato in frequenti briefing sugli sviluppi della situazione.
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