Kinshasa (Congo), 30 ago. (LaPresse/AP) – Il gruppo ribelle congolese M23 ha dichiarato un cessate il fuoco unilaterale, annunciando che si ritirerà dalle zone nell’est del Paese dove nei giorni scorsi hanno avuto luogo pesanti combattimenti. Lo ha annunciato il leader del movimento, Bertrand Bisimwa, affermando che i ribelli vogliono “dare una possibilità alla pace” e permettere lo svolgimento di un’indagine sui bombardamenti in zone abitate da civili. I militanti, ha riferito Bisimwa raggiunto al telefono, hanno già iniziato a ritirarsi da Kanyaruchinya, un villaggio a nord della città di Goma, capitale della provincie del Kivu Nord. Il gruppo M23, creato nel 2012, era riuscito l’anno scorso a prendere brevemente il controllo di Goma. Nei mesi scorsi il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite aveva approvato la creazione di una speciale brigata d’intervento, che sta aiutando i soldati congolesi nella lotta contro i ribelli nell’est del Paese. Nei giorni scorsi i caschi blu hanno bombardato le posizioni dei militanti intorno alla città.

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