Fort Hood (Texas, Usa), 28 ago. (LaPresse/AP) – Nidal Malik Hasan, lo psichiatra dell’esercito Usa ritenuto colpevole per la strage di Fort Hood del 2009, è stato condannato a morte. A giudicarlo un tribunale militare americano. La settimana scorsa Hasan era stato giudicato colpevole di aver ucciso 13 persone e di averne ferite altre 32 nella sparatoria avvenuta il 5 novembre del 2009 nella base militare in Texas. Lo psichiatra militare, tramite dichiarazioni fatte ai media, ha cercato di giustificare la strage affermando che fu necessario uccidere i soldati statunitensi che si preparavano a partire per l’Afghanistan e l’Iraq, al fine di proteggere i militanti musulmani.

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