Nuova Delhi (India), 24 ago. (LaPresse/AP) – Un secondo uomo è stato arrestato in India prima dell’alba in relazione allo stupro di gruppo di una fotoreporter di 22 anni avvenuto giovedì sera a Lower Parel, un quartiere meridionale di Mumbai. Lo riferisce la polizia locale, aaggiungendo che ha confessato. Intanto è comparso oggi in tribunale il primo uomo arrestato ieri, un disoccupato di 19 anni originario del sud di Mumbai, e decine di manifestanti hanno protestato davanti al tribunale chiedendo giustizia. La polizia sta cercando ancora altri tre sospettati. La giovane, indiana, si trova ancora in ospedale.
L’aggressione è avvenuta mentre la 22enne stava scattando foto per una rivista insieme a un collega. Intorno alle 19 un gruppo di cinque uomini le si è avvicinato dicendo di volere offrire aiuto per ottenere il permesso di scattare immagini dentro una fabbrica tessile abbandonata; subito dopo gli uomini sono diventati aggressivi e hanno accusato il collega della donna di essere coinvolto in un reato commesso nel quartiere. Quando il fotografo ha negato, gli assalitori gli hanno legato le mani con la sua cintura e hanno portato la donna in un’altra parte dell’edificio, dove hanno abusato di lei.
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