Mosca (Russia), 25 giu. (LaPresse/AP) – Le richieste statunitensi di estradizione di Edward Snowden, l’ex contractor della National security agency che ha portato alla luce i programmi di sorveglianza del governo Usa, sono “infondate e inaccettabili”. Lo ha dichiarato ai giornalisti il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
Il ministro ha affermato che Snowden non ha attraversato il confine russo e che la Russia non ha nulla a che fare con lui, con le sue relazioni con la giustizia statunitense o con i suoi piano di viaggio. Parlando durante una conferenza stampa, Lavrov ha dichiarato che accusare la Russia di “violazione delle leggi statunitensi e anche di una qualche forma di cospirazione” riguardo a Snowden è assolutamente “infondato e inaccettabile”.
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