Baghdad (Iraq), 29 apr. (LaPresse/AP) – Almeno 19 persone sono morte e decine sono rimaste ferite in Iraq, in seguito all’esplosione di tre autobombe in due città sciite. Secondo quanto riporta un ufficiale di polizia, due automobili parcheggiate sono saltate in aria simultanemente nella città di Amarah, a 320 chilometri a sudest di Baghdad, vicino a un raduno di lavoratori e a un mercato. Qui sono morte 12 persone e 25 sono rimaste ferite. Un altro agente fa invece sapere che un’autombomba è esplosa nei pressi di un ristorante nella città di Diwaniyah, a 130 chilometri a sud della capitale, uccidendo sette civili e ferendone altri 15. Due fonti mediche confermano il bilancio.

Le violenze settarie sono aumentate nelle ultime settimane in Iraq, soprattutto dopo che le forze di sicurezza hanno fatto irruzione in una protesta sunnita martedì a Hawija. Un intervento che ha portato alla morte di 23 persone, tra cui tre soldati. L’episodio ha scatenato una serie di attentati, che in una settimana hanno provocato circa duecento morti.

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