Beirut (Libano), 11 apr. (LaPresse/AP) – Almeno 4.300 persone sono state uccise in raid aerei condotti dal regime siriano contro civili da luglio dell’anno scorso. A denunciarlo è Human Rights Watch, secondo cui i jet dell’esercito di Damasco hanno colpito panetterie, ospedali e persone in attesa per la distribuzione di aiuti alimentari, senza fare distinzioni e a volte deliberatamente. Il rapporto diffuso dal gruppo per i diritti umani con sede a New York si basa su ispezioni condotte in 52 luoghi nel nord della Siria. I ricercatori dell’organizzazione hanno documentato 59 attacchi da parte delle forze aeree siriane, in cui sono state uccise almeno 152 persone. Secondo le stime delle Nazioni unite, più di 70mila persone sono state uccise dall’inizio del conflitto in Siria a marzo del 2011.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: