Taipei (Taiwan), 27 mar. (LaPresse/AP) – Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito l’isola di Taiwan provocando la morte di una persona e il ferimento di altre 19. Gli edifici hanno oscillato nella capitale Taipei, diversi palazzi sono stati danneggiati e alcune sezioni delle ferrovie ad alta velocità sono state interrotte per compiere ispezioni in modo da verificare eventuali danni. La stima della magnitudo è del Central Weather Bureau, mentre l’istituto geologico degli Stati Uniti ha fornito una stima di 6.0. La scossa ha avuto origine a 15 chilometri di profondità a Nantou, contea rurale che si trova circa 250 chilometri a sud di Taipei. L’origine del sisma è vicina all’epicentro del terremoto di magnitudo 7.6 che nel 1999 uccise oltre 2.300 persone.

La persona rimasta uccisa è una donna di 72 anni, che è morta dopo essere stata colpita dalla parete di un tempio che è crollata. I 19 feriti invece, spiegano i vigili del fuoco, sono stati perlopiù colpiti da oggetti caduti a causa del sisma. Da alcune scuole sono cadute delle tegole, ma le strutture sono rimaste intatte. I terremoti sono frequenti a Taiwan, ma la maggior parte sono di piccola entità e provocano pochi danni.

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