Tripoli (Libia), 19 mar. (LaPresse/AP) – Il convoglio che scorta il primo ministro libico Ali Zeidan nei suoi spostamenti a Tripoli è stato visto muoversi con maggiore sorveglianza del solito, indice probabilmente che le autorità sono preoccupate dalle milizie islamiche provenienti da tutto il Paese. C’è infatti la preoccupazione che il dispiegamento delle milizie sia mirato a mettere pressione al Parlamento, affinché attuino una legge di isolamento politico che avrebbe come risultato la cacciata di ex esponenti del regime dall’attuale scena politica, fra cui Zeidan. I residenti di Tripoli parlano di un’atmosfera tesa in città e recentemente il governo ha iniziato una nuova serie di interventi mirati a liberare dalle milizie gli avamposti militari ancora occupati. Le azioni del governo precedono la visita di Nicolas Sarkozy a Tripoli, che nel 2011 fu uno dei principali artefici dell’intervento militare in Libia.

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