Fort Worth (Texas, Usa), 5 feb. (LaPresse/AP) – Eddie Ray Routh, il veterano della guerra in Iraq che ha ucciso in un poligono in Texas l’ex cecchino dei Navy Seals Chris Kyle e un amico, Chad Littlefield, voleva scappare in Oklahoma per sfuggire alle autorità texane dopo gli omicidi. È quanto emerge da alcuni documenti della polizia ottenuti da una tv locale, in cui si legge inoltre che Routh disse a un parente di avere “barattato la sua anima per un nuovo pickup”. Nei confronti di Routh, arrestato mentre era alla guida del pickup di Kyle, sono stati formulati due capi d’accusa per omicidio e uno per omicidio passibile di pena capitale. I documenti della polizia affermano infine che i tre uomini erano andati al poligono insieme e che le due vittime sono state colpite ripetutamente. Negli ultimi quattro mesi, Routh era stato ricoverato in ospedale psichiatrico per due volte. Kyle, che nel corso delle missioni a cui ha partecipato ha ucciso 160 nemici, è noto negli Usa per avere scritto il libro best seller ‘American sniper’.
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