San Paolo (Brasile), 9 gen. (LaPresse/AP) – L’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva sarà indagato perché sospettato di essere stato a conoscenza di un piano per l’acquisto di voti, il più grande scandalo corruzione nella storia del Brasile. È quanto riporta il quotidiano Estado de S. Paulo che, senza però citare alcuna fonte, afferma che la procura generale ha ordinato un’inchiesta formale nei confronti di Lula. Il mese scorso lo stesso giornale ha riportato la notizia che l’imprenditore Marcos Valerio aveva riferito ai procuratori che l’ex presidente sapeva del complotto e che ne ha beneficiato. Lula nega ogni implicazione nello scandalo, reso pubblico nel 2005. Valerio aveva in realtà avanzato le sue accuse a settembre, tra la condanna e il pronunciamento della sentenza per il caso, che poi nei suoi confronti è ammontata a quarant’anni di carcere.
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