Isulan (Filippine), 30 dic. (LaPresse/AP) – Sette persone sono rimaste ferite per l’esplosione di una bomba in un pullman a Isulan, nel sud delle Filippine, in un attacco che secondo la polizia è stato commesso a scopo di estorsione. L’ordigno artigianale è esploso nella parte posteriore del bus, che viaggiava nella cittadina della provincia di Kudarat. Oltre ai passeggeri del pullman, sono rimaste ferite alcune persone che si trovavano su un altro mezzo che passava nelle vicinanze e pedoni lungo la strada. L’allerta nella città era alta, perché dopo un episodio simile lo scorso mese un membro della gang di estorsioni Al Khobar era stato arrestato e aveva spiegato che l’attacco aveva lo scopo di convincere una compagnia di trasporti a pagare mazzette. Oggi, inoltre, è l’anniversario dei cinque attentati simultanei commessi il 30 dicembre 2000 da filippini legati ad al-Qaeda, in cui morirono 22 persone e altre cento furono ferite.
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