Newtown (Connecticut, Usa), 14 dic. (LaPresse/AP) – Il massacro della scuola elementare di Newtown, in Connecticut, “suona come la chiamata ai nostri leader perché si alzino in piedi e facciano quello che è giusto”, rivedendo le leggi sulle armi negli Usa in modo da evitare nuove stragi. Lo ha dichiarato l’astronauta Mark Kelly, marito della deputata Gabrielle Giffords ferita gravemente da colpi di arma da fuoco nella sparatoria di Tucson, in Arizona. Nell’attacco dello scorso anno furono uccise sei persone. “Questa volta la nostra risposta deve consistere in qualcosa di più che nel dispiacere, nel dolore e nelle condoglianze”, ha scritto Kelly sulla propria pagina Facebook. Ha chiesto “una significativa discussione sulle nostre leggi sulle armi e su come possano essere riformate e migliorate, per evitare le violenze e le morti causate da armi in America”. Nella scuola elementare di Newtown sono state uccise 26 persone, di cui 20 bambini di età compresa tra 5 e 10 anni.
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