Amman (Giordania), 14 nov. (LaPresse/AP) – Il sindacato degli insegnanti giordano ha indetto per oggi uno sciopero generale per protestare contro l’aumento dei prezzi di carburanti. All’iniziativa hanno aderito soltanto gli insegnanti delle scuole pubbliche e non è chiaro quante persone abbiano incrociato le braccia. Ieri migliaia di persone avevano manifestato nella capitale Amman e in altre parti del Paese contro la decisione del governo di eliminare i sussidi sui carburanti per ridurre il deficit di bilancio e garantirsi un prestito da 2 miliardi di dollari dal Fondo monetario internazionale. Alcuni manifestanti hanno chiesto le dimissioni del re Abdullah II. Tra gli aumenti spicca quello del 54% del gas usato per cucinare e per il riscaldamento. Intanto i Fratelli musulmani hanno organizzato incontri di emergenza per discutere dei passi da adottare dopo l’annuncio del governo.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata