Washington (Usa), 1 ott. (LaPresse/AP) – L’amministrazione Obama ha respinto la richiesta del deputato repubblicano Peter King per le dimissioni di Susan Rice, ambasciatrice Usa alle Nazioni unite. In un’intervista della settimana scorsa alla Cnn, il parlamentare di New York aveva definito un “fallimento della politica estera” la spiegazione della Rice sulle proteste violente dell’11 settembre al consolato americano di Bengasi, in Libia, in cui hanno perso la vita l’ambasciatore statunitense Chris Stevens e altri tre funzionari. Cinque giorni dopo l’attacco, aveva dichiarato la diplomatica, non c’erano alcune prove di un’eventuale premeditazione. In seguito è emerso che si è trattato di un attentato terroristico organizzato e separato dalle rivolte della comunità islamica legate al film ‘Innocence of Muslims’. Il segretario di Stato Hillary Clinton ha affermato che la Rice ha fatto “un ottimo lavoro”, ha fatto sapere oggi Victoria Nuland. La portavoce del dipartimento di Stato ha poi aggiunto che il ministero rifiuta ogni appello per le dimissioni dell’ambasciatrice all’Onu.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata