New York (New York, Usa), 7 set. (LaPresse/AP) – Philip Roth contro Wikipedia? Non c’è storia. In una lettera pubblicata oggi dal New Yorker, il romanziere americano ha aspramente criticato l’enciclopedia online, rea di aver scritto che la sua opera ‘La macchia umana’ trae ispirazione dalla vita dell’autore Anatole Broyard. Assolutamente falso. Il protagonista del libro, ha voluto infatti specificare l’autore, è ispirato a Melvin Turin, professore di sociologia della Princeton University per circa trent’anni.

Nella lettera pubblicata dal giornale, il romanziere statunitense spiega di aver comunicato privatamente l’errore a Wikipedia e di essersi sentito rispondere che per affermare il fatto era necessaria una fonte secondaria. Ed è per questo che Roth ha deciso di rendere pubblica la vicenda. L’autenticità della lettera pubblicata è stata confermata dall’agente dello stesso Roth, Andrew Wylie. Questa sera, finalmente, è arrivata la modifica anche online. Wikipedia non ha nascosto l’errore, anzi ha riportato l’episodio della lettera al New Yorker e notato che alcuni critici avevano “speculato in modo scorretto” sulle origini del romanzo.

La lettera al New York è consultabile al seguente indirizzo: http://www.newyorker.com/online/blogs/books/2012/09/an-open-letter-to-wikipedia.html

Twitter @ilyleccardi

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: