Londra (Regno Unito), 30 ago. (LaPresse/AP) – È lontana dalla conclusione la disputa fra Regno Unito ed Ecuador sulla sorte che toccherà a Julian Assange, il fondatore del sito di diffusione di segreti diplomatici WikiLeaks. Lo ha dichiarato oggi a Bbc Radio il ministro degli Esteri britannico William Hague. “Questa storia – ha affermato – andrà avanti per molto tempo”. Assange si è rifugiato il 19 giugno scorso nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, per evitare l’estrazione in Svezia, dove deve essere interrogato sulle accuse di violenza sessuale rivolte da due donne.

Sebbene la nazione sudamericana gli abbia concesso l’asilo diplomatico, Assange verrebbe arrestato nel caso in cui mettesse piede fuori dall’ambasciata. Hague ha riferito inoltre di essersi incontrato ieri con il vicepresidente ecuadoriano Lenin Moreno, ma il confronto non ha portato speranze di una conclusione rapida della vicenda. Il Regno Unito, ha ribadito il ministro britannico a Moreno, “è legalmente obbligato ad arrestare il signor Assange ed estradarlo in Svezia”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata