Kabul (Afghanistan), 27 ago. (LaPresse/AP) – L’uccisione, da parte di un soldato afghano, di due soldati americani, è stata accidentale. È quanto riferisce il portavoce delle forze afghane nell’est del Paese, Noman Hatefi, spiegando che tutto è successo dopo che il convoglio, di cui facevano parte forze Nato e locali, è stato attaccato dai ribelli. Le truppe internazionali e locali, racconta, hanno aperto il fuoco contro gli insorti, ma un soldato afghano è caduto e ha fatto partire i colpi per sbaglio, uccidendo i due colleghi statunitensi. “Non lo ha fatto intenzionalmente, ma quando il comandante dell’unità ha iniziato a urlargli: ‘Che cosa hai fatto? Hai ammazzato due soldati della Nato!’, lui ha buttato l’arma e ha iniziato a correre”, ha spiegato Hatefi. Nel frattempo i militari della coalizione avevano già chiamato i rinforzi aerei, che hanno aperto il fuoco sul soldato afghano, uccidendolo.
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