Guatemala City (Guatemala), 16 ago. (LaPresse/AP) – Il ministero della Difesa del Guatemala ha sfrattato circa cento persone da un terreno di proprietà del governo, distruggendo le loro capanne. Lo annuncia il portavoce del ministero, il colonnello Erick Escobedo, precisando che 12 famiglie avevano inizialmente “invaso” la zona, dove in seguito erano stati costruiti 32 rifugi improvvisati. L’ufficio nazionale per la riduzione dei disastri, spiega Escobedo, ha deciso di procedere con lo sgombero perché il terreno è stato giudicato instabile e a rischio di disastri. Un giudice aveva già ordinato alle famiglie di lasciare l’area lunedì, ma queste si erano rifiutate di farlo.

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