Ankara (Turchia), 7 ago. (LaPresse/AP) – Ribelli curdi hanno sequestrato tre soldati turchi nel sudest del Paese. Il governatore della provincia di Diyarbakir, Mustafa Toprak, ha detto all’agenzia di stampa ufficiale Anadolu che ieri sera i ribelli avevano fermato un autobus passeggeri su un’autostrada, portando via i soldati che stavano andando a casa per un congedo. Il rapimento arriva in un momento di particolare tensione tra il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), che lotta per una maggiore autonomia nel sudest della Turchia, e l’esercito di Ankara. Domenica i ribelli avevano fatto irruzione in un avamposto paramilitare. Nei successivi scontri hanno perso la vita 22 persone. Secondo il governo del primo ministro Recep Tayyip Erdogan, sono 115 i militanti uccisi nell’offensiva lanciata da Ankara lo scorso 23 luglio. Nel conflitto tra il Pkk e il governo turco, iniziato nel 1984, hanno perso la vita decine di migliaia di persone.
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