Gauhati (India), 28 lug. (LaPresse/AP) – Il primo ministro indiano Manmohan Singh ha visitato lo Stato di Assam, nel nordest del Paese, teatro nei giorni scorsi di scontri etnici tra i Bodo e i coloni musulmani che hanno causato la morte di almeno 53 persone. Singh ha promesso aiuto ai sopravvissuti, definendo quanto accaduto “un’onta” per il Paese. Circa 400mila persone sono state costrette a lasciare le case e vivono nei campi di soccorso allestiti per fronteggiare l’emergenza. La rivolta è ora in gran parte sotto controllo, ma migliaia di soldati continuano ancora a pattugliare i distretti di Kokrajhar, Dibrugarh e Chirang.

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