Londra (Regno Unito), 19 lug. (LaPresse/AP) – La fiducia nelle imminenti Olimpiadi di Londra è stata minata a causa della mancata fornitura del numero adeguato di guardie di sicurezza da parte della G4S, compagnia di sicurezza privata. È quanto afferma la commissione parlamentare britannica dei conti pubblici in un duro rapporto sugli organizzatori dei Giochi e sul governo. La commissione ha espresso inoltre la propria preoccupazione per il fatto che G4S abbia già ricevuto denaro pubblico per la fornitura delle guardie, che non ha però ancora consegnato. Il governo è corso ai ripari mettendo a disposizione 3.500 soldati per riempire il buco lasciato da G4S. La commissione ha poi manifestato il suo disappunto per come si sia evoluta la vicenda, esplosa meno di un anno dopo che il comitato organizzatore ha dovuto ammettere di avere fatto grandi errori nel calcolare il numero di guardie necessarie a tenere sotto controllo i cento siti olimpici di Londra 2012. “Non siamo esperti di sicurezza – afferma il rapporto – ma il forte aumento del numero di guardie richieste in poco più di un anno, passate da 10mila a oltre 23mila, insieme al fatto che il comitato organizzatore ha aperto un contratto commerciale sulle basi di stime precedenti per poi rinegoziarlo meno di un anno dopo, non ci dà fiducia nella gestione di questo aspetto della preparazione dei Giochi”.

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