Kabul (Afghanistan), 22 giu. (LaPresse/AP) – Un gruppo di talebani ha attaccato un albergo sul lago Qargha, a nord di Kabul, uccidendo almeno 17 persone tra cui 12 civili e prendendo alcuni ostaggi, dando il via a lunghi scontri a fuoco con le forze di sicurezza afghane. Lo riferisce la polizia locale, spiegando che almeno tre attentatori suicidi armati di mitragliatrici, lanciarazzi portatili e giubbotti esplosivi, hanno prima ucciso tre guardie all’ingresso e poi fatto irruzione. Diciotto persone, fra cui donne e bambini, sono state tratte in salvo e due degli assalitori sono morti, come riportato dal generale Kadam Shah Shayem, comandante dell’esercito afghano a Kabul. Almeno un poliziotto è rimasto ucciso nell’attacco, ha dichiarato il capo della polizia di Kabul Mohammad Ayub Salangi.
L’attacco si è concluso a metà mattina di oggi, dopo essere iniziato nella tarda serata di ieri. Dall’albergo a due piani si leva una colonna di fumo, come si vede in un video di Associated Press, mentre elicotteri Nato sorvolano la zona.
Il portavoce talebano Zabiullah Mujahid ha detto che l’attacco è stato deciso perché gli stranieri nell’albergo bevono alcool e partecipano ad altre attività bandite dall’islam. La coalizione Isaf sta supportando le forze afghane nel rispondere all’attacco.
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