Tokyo (Giappone), 8 giu. (LaPresse/AP) – Il Giappone deve riaccendere due reattori nucleari per aiutare l’economia e il sostentamento dei suoi abitanti. Lo ha dichiarato il primo ministro Yasuhiko Noda in una conferenza stampa trasmessa in diretta alla televisione nazionale, durante la quale ha spiegato che il governo ha attuato ampie misure per garantire la sicurezza della centrale nucleare Ohi, nell’ovest del Paese, dove appunto si trovano i due reattori. In seguito a terremoto e tsunami dell’11 marzo 2011, che hanno scatenato la crisi nucleare nel Paese per i danni riportati a Fukushima, le autorità nipponiche hanno chiuso tutti i 50 reattori del Paese per lavori di manutenzione e revisioni della sicurezza. La riaccensione degli stessi ha provocato proteste e preoccupazioni a causa del disastro dell’anno scorso, ma nonostante i timori l’esecutivo di Noda sta cercando di ottenere il supporto pubblico per evitare una crisi energetica durante l’estate.
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