Ginevra (Svizzera), 1 giu. (LaPresse/AP) – L’Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, Navi Pillay, ha chiesto alla comunità internazionale di sostenere il piano di pace in Siria e di chiedere un’indagine sul massacro di Hula, avvertendo che altrimenti il Paese rischia di sprofondare in una guerra civile totale. Il Consiglio per i diritti umani dell’Onu, con sede a Ginevra, tiene oggi una sessione d’emergenza per discutere della situazione in Siria. Paesi europei vogliono che il Consiglio adotti una risoluzione in cui chieda alla Corte penale internazionale (Cpi) di indagare sul massacro di Hula, avvenuto una settimana fa, in cui sono state uccise almeno 108 persone. Altri Paesi, tra cui gli Stati Uniti, sono a favore di una forte condanna dell’incidente, ma non vogliono che nella risoluzione si faccia riferimento specificamente alla Cpi.
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