Il Cairo (Egitto), 28 mag. (LaPresse/AP) – I risultati ufficiali della elezioni presidenziali in Egitto confermano che saranno Mohammed Morsi, candidato vicino ai Fratelli musulmani, e Ahmed Shafiq, ex primo ministro del regime Mubarak, a sfidarsi nel ballottaggio presidenziali del 16 e del 17 giugno.

Nel primo turno, che si è tenuto il 23 e il 24 maggio, spiega il presidente della commissione elettorale Farouq Sultan, Morsi ha totalizzato 5,76 milioni di voti (corrispondenti al 24,77%), mentre Shafiq ne ha raccolti 5,5 milioni (23,66%). Confermato anche il terzo posto del nasseriano Hamdeen Sabahi, con 4,82 milioni di preferenze (20,7%). Dei 50 milioni di aventi diritto che si sono registrati, si sono recati alle urne 23,67 milioni, un’affluenza del 46,4%.

In totale, aggiunge Sultan, la commissione elettorale ha ricevuto in totale sette ricorsi, tutti respinti. Quattro sono stati rigettati poiché non avevano le basi legali, mentre le altre tre non sono state tenute in considerazione perché arrivate oltre la scadenza utile.

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