Beirut (Libano), 17 mag. (LaPresse/AP) – I Comitati di coordinamento locali, gruppo che aiuta a organizzare e monitorare le proteste antigovernative in Siria, ha minacciato di abbandonare il Consiglio nazionale siriano perché questo si è allontanato dallo spirito della rivoluzione siriana. In una nota diffusa oggi, i Comitati accusano in particolare il Cns di emarginare i membri del gruppo e di prendere le decisioni più importanti senza un dibattito più ampio. Il Cns è composto dalle principali organizzazioni dell’opposizione siriana, ma presenta al suo interno divisioni e fratture. A inizio settimana Burhan Ghalioun è stato eletto per un terzo mandato di tre mesi a capo del gruppo.
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