Mosca (Russia), 16 mag. (LaPresse/AP) – La polizia russa ha sgomberato a Mosca l’accampamento diventato il centro dell’attività dell’opposizione. Un tribunale della capitale ha dato ragione ieri ai residenti della zona, il viale Chistoprudny, che avevano presentato domanda perché gli attivisti fossero sgomberati. È quindi stato notificato l’ordine di sgombero alle persone presenti sul cosiddetto campo Occupy Abai, nome che deriva dalla vicina statua del poeta kazako Abai Kunanbaev. La polizia è intervenuta nelle prime ore della mattina, portando via numerose persone. Ha fatto sapere di aver arrestato 20 attivisti, affermando che abbiano opposto resistenza, mentre altri 20 si sono trasferiti in una piazza nella parte occidentale del centro di Mosca. L’accampamento di Occupy Abai ha poche persone che vi risiedono in maniera permanente, il numero delle persone varia da molte migliaia nel pomeriggio a meno di cento durante la notte.
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