Rangoon (Birmania), 30 apr. (LaPresse/AP) – La leader dell’opposizione birmana Aung San Suu Kyi giurerà in Parlamento. Lo ha annunciato oggi, facendo sapere che assieme agli altri membri eletti del suo partito farà mercoledì il suo primo ingresso in aula. Suu Kyi e il suo partito Lega nazionale per la democrazia avevano criticato il testo del giuramento, sostenendo che non l’avrebbero sottoscritto perché ne contestavano alcuni punti. Tra questi la promessa di “difendere la Costituzione”, che il partito ha però promesso di modificare perché è stata redatta sotto il regime militare e assicura il potere ai militari. In particolare, il partito d’opposizione vuole che il verbo “difendere” sia sostituito con “rispettare”. Suu Kyi ha dichiarato ai giornalisti che resta tuttavia ferma l’opposizione ad alcuni punti del testo del giuramento: “La politica è una questione di dare e avere. Non cederemo, stiamo semplicemente dando la precedenza alle aspirazioni del popolo”.
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