Oslo (Norvegia), 25 apr. (LaPresse/AP) – Anders Behring Breivik, autore della duplice strage di Oslo e Utoya in cui hanno perso la vita 77 persone, commenterà oggi in tribunale i risultati della prima perizia psichiatrica condotta da esperti, secondo i quali il 33enne era incapace di intendere e di volere durante gli attacchi e quindi non è legalmente responsabile. Dopo una serie di critiche al primo team di psichiatri, una seconda analisi di diversi esperti ha invece portato a conclusioni opposte. Breivik ha già annunciato che farà il possibile per non essere considerato pazzo e quindi per evitare il manicomio. L’udienza odierna al tribunale di Oslo è già cominciata. Esperti medico-legali hanno descritto le terribili ferite riportate dalle otto vittime della bomba piazzata nella capitale norvegese lo scorso 22 luglio, compresi due passanti smembrati dall’esplosione. Durante la testimonianza, i parenti delle vittime presenti in aula hanno singhiozzato, mentre Breivik era inespressivo. Se sarà dichiarato sano, l’estremista di destra rischia fino a 21 anni in carcere o più se considerato un pericolo per la società. Se invece venisse riconosciuto non sano Breivik sarebbe mandato in un centro di trattamento psichiatrico, in cui verrebbe trattenuto fin quando ritenuto malato.
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