Nuova Delhi (India), 16 apr. (LaPresse/AP) – I maoisti indiani sono la peggiore minaccia alla sicurezza interna dell’India, nonostante i continui scontri nel Kashmir e nel nordest siano diminuiti. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno indiano Palaniappan Chidambaram durante un consiglio dei ministri mirato a coordinare gli sforzi del governo contro il terrorismo. Il ministro sostiene che la lotta ai ribelli maoisti viene ostacolata in almeno nove Stati dalla mancanza di risorse. Il primo ministro Manmohan Singh ha poi fatto appello ai governatori degli Stati, affinché rafforzino le difese del Paese contro il terrorismo. Molti di loro hanno respinto la proposta di Singh di allestire un centro antiterroristico nazionale, definendola un tentativo del governo centrale di aumentare il proprio potere. Nuova Delhi sostiene di avere bisogno di questo centro per potere elaborare una strategia unificata.

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