Washington (Usa), 11 apr. (LaPresse/AP) – Il presidente Usa Barack Obama ha smentito che la sua richiesta di aumentare le tasse ai contribuenti più agiati sia un modo per ridistribuire la ricchezza e ha affermato che in questo modo si potranno ottenere soldi per investimenti fondamentali per l’economia statunitense. Ieri Obama aveva spinto il Congresso ad applicare la cosiddetta ‘Buffett rule’, ispirata all’imprenditore multimiliardario Warren Buffett, che ha denunciato di pagare meno contributi della sua segretaria. Secondo il presidente, la tassa è necessaria per affrontare il pesante deficit del Paese. Obama ha parlato oggi a favore della ‘Buffett rule’ alla Casa Bianca, insieme con alcuni imprenditori favorevoli alla tassa. Il Senato voterà la settimana prossima, ma è difficile che la proposta passi al Congresso. La regola avanzata da Buffett prevede che gli investitori più abbienti non debbano versare meno contributi rispetto a contribuenti della classe media. I repubblicani hanno respinto la proposta, definendola una lotta di classe.
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