Virginia Beach (Virginia, Usa), 7 apr. (LaPresse/AP) – Un caccia F/A-18 Hornet della marina si è schiantato ieri su un complesso di appartamenti a Virginia Beach, in Virginia, distruggendo tre edifici, 40 unità abitative. Sette persone sono rimaste ferite, tra cui i due piloti, ma solo uno di questi ultimi è ancora in ospedale. Alla guida c’erano un istruttore e uno studente, che si sono salvati buttandosi con il paracadute prima dell’impatto. I soccorritori sono ancora al lavoro, alla ricerca di tre residenti che risultano dispersi. Il comandate dei vigili del fuoco Tim Riley fa tuttavia notare che potrebbero essere in viaggio o vivere in altri posti e precisa che il 95% del complesso è stato ispezionato. Molte persone sono state sottoposte a cure per aver inalato fumo, ma nessun decesso è stato segnalato.

Il jet, un F/A-18D assegnato allo Strike Fighter Squadron 106 con base nella Naval Air Station Oceana, si è schiantato poco dopo il decollo, alle 12.05 circa ora locale, in un sito vicino alla base. Dal luogo dell’incidente si è vista sollevarsi una nube di fumo nero e alcuni testimoni hanno riferito di aver visto che prima dello schianto il carburante è stato scaricato dal velivolo; non è chiaro se ciò è avvenuto a causa di un malfunzionamento o è stato deciso dai piloti per evitare un’esplosione enorme, riferisce il capitano del Fleet Forces Command Mark Weisgerber. Lo squadrone 106 addestra piloti di riserva della marina e dei marines e ufficiali addetti ai sistemi d’arma per sostenere le operazioni della flotta. La regione di Hampton Roads, quella in cui è avvenuto l’incidente, ha un’alta concentrazione di basi militari compresa la più grande base navale del mondo, la Naval Station Norfolk.

A causare lo schianto sono stati un guasto ai motori e una serie di decisioni sbagliate prese dal pilota, un cadetto, che non ha compiuto un atterraggio potenzialmente sicuro in una base costiera della marina. A riferirlo è il corpo dei marines degli Stati Uniti. Il pilota si è lanciato dall’aereo e ha detto agli investigatori di avere urlato dalla paura quando ha visto il suo velivolo cadere sulle case. Era tuttavia affiancato da un istruttore definito da Weisgerber “estremamente esperto”.

Il governatore dello Stato, Bob McDonnell, ha fatto sapere che l’amministrazione sta provvedendo a fornire risorse immediate e assistenza sul terreno e sta collaborando con il sindaco di Virginia Beach, Will Sessoms. Un giudice federale degli Stati Uniti ha ordinato al governo di pagare un risarcimento di quasi 18 milioni di dollari alle famiglie coinvolte nello schianto.

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