Il Cairo (Egitto), 31 mar. (LaPresse/AP) – Il candidato dei Fratelli musulmani alle elezioni presidenziali di maggio in Egitto sarà Khayrat el-Shater. Lo ha annunciato lo stesso gruppo durante una conferenza stampa al Cairo. La decisione di proporre un proprio candidato rovescia i precedenti propositi della formazione islamica e potrebbe allarmare, oltre che le fasce laiche del Paese, anche la giunta militare, i cui rapporti con i Fratelli musulmani si sono fatti piuttosto difficili nelle ultime settimane.
La decisione di presentare il proprio candidato, spiega uno dei leader del gruppo, Mahmoud Hussein, è stata presa in seguito ai “tentativi di annullare la rivoluzione”, dopo che il consiglio militare ha respinto diverse richieste dei Fratelli di nominare un Gabinetto di ministri. La stampa egiziana descrive El-Shater come un uomo d’affari milionario e uno dei principali finanziatori dei Fratelli musulmani. Si è unito al gruppo nel 1974, è stato in carcere quattro volte per un totale di sette anni con accuse dipendenti al suo legame con la formazione islamica, rimasta fuori legge per oltre cinquant’anni. Secondo Hussein, tuttavia, ora “non ci sono ostacoli legali” alla candidatura di El-Shater.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata