Tolosa (Francia), 21 mar. (LaPresse/AP) – La polizia francese non è ancora riuscita a catturare il sospettato della strage di Tolosa, asserragliato in un edificio della città da questa notte, quando circa 300 agenti sono entrati nel quartiere per un blitz in cui catturarlo. Dopo uno scontro a fuoco, in cui tre agenti sono rimasti feriti, le trattative sono proseguite fino a una interruzione imposta dall’uomo. Questi si è detto un mujaheddin e ha detto di essere legato ad al-Qaeda. Il ministero dell’Interno lo ha identificato come Mohammad Merah, 24enne francese di origine algerina, da anni sotto sorveglianza per “visioni fondamentaliste”. Il ministro Claude Guéant ha fatto sapere che anche il fratello sarebbe vicino al fondamentalismo islamico. Lui, la madre e una terza persona sono stati fermati per essere interrogati. Duro il commento del presidente francese Nicolas Sarkozy, che oggi parteciperà ai funerali di due dei tre paracadutisti uccisi: “Il terrorismo non riuscirà a spaccare la nostra comunità nazionale”.
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