Nouakchott (Mauritania), 21 mar. (LaPresse/AP) – Il governo della Mauritania consegnerà alla Libia Abdullah al-Senoussi, ex capo dell’intelligence di Muammar Gheddafi, in modo che possa essere processato in patria. Lo rendono noto fonti del governo mauritano. La notizia è stata confermata da Nasser al-Manei, portavoce del governo libico (non da fonti mauritane come indicato in precedenza), secondo cui al-Senoussi, arrestato sabato in Mauritania, riceverà un “giusto processo”. La Corte penale internazionale, la Francia e la Libia hanno tutte espresso la volontà di processarlo. L’ex direttore dell’intelligence libica è accusato di avere attaccato i civili durante la rivolta in Libia dell’anno scorso, oltre che dell’attentato del 1989 a un aereo di linea francese.
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