Mosca (Russia), 20 mar. (LaPresse/AP) – La Russia appoggerà la risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite sulla Siria basata sul piano proposto da Kofi Annan, inviato speciale di Lega araba e Onu. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov.Annan, ex segretario generale dell’Onu, ha incontrato il presidente siriano Bashar Assad in due occasioni a inizio marzo, proponendo una serie di misure per mettere fine allo spargimento di sangue nel Paese, che però non sono ancora state rese pubbliche. Lavrov ha spiegato però che il Consiglio di sicurezza non dovrebbe interpretare il piano di Annan come un ultimatum, ma semplicemente come una base per risolvere la crisi. Dall’inizio della rivolta antigovernativa in Siria e della repressione del dissenso, in cui hanno perso la vita oltre 8mila persone, la Russia ha sempre difeso Damasco contro eventuali sanzioni dell’Onu.
“Il Consiglio di sicurezza dovrebbe supportare il piano non come un ultimatum, ma come la base per continuare gli sforzi di Kofi Annan rivolti al raggiungimento di un accordo tra tutti i siriani, il governo e i gruppi dell’opposizione riguardo a tutte le questioni più importanti”, ha spiegato Lavrov in una conferenza stampa dopo colloqui a Mosca con l’omologo libanese Adnan Mansour. “Queste – ha concluso – comprendono la creazione di corridoi umanitari, la fine delle ostilità da tutte le parti, l’inizio di un dialogo politico e l’accesso ai media”.
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