Johannesburg (Sudafrica), 19 mar. (LaPresse/AP) – Nei soli primi mesi di quest’anno 135 rinoceronti sono stati uccisi dai bracconieri in Sudafrica, un terzo di quelli uccisi in tutto il 2011. Il dipartimento per l’ambiente del governo ha fatto sapere in una nota di sentirsi incoraggiato dal fatto che arresti e condanne sembrino in aumento. Nello stesso periodo i bracconieri arrestati sono stati 89. L’area più colpita, secondo le autorità, è il parco orientale di Kruger, dove dal primo gennaio 75 rinoceronti sono stati uccisi per tagliare loro il corno. Tutte le specie di rinoceronte esistenti al mondo sono a rischio di estinzione, ma nonostante le campagne mondiali il corno dell’animale è ancora richiesto nella medicina tradizionale giapponese, nonostante la sua composizione di cheratina sia quasi uguale a quella delle unghie umane. La polvere è tuttavia sempre più costosa e ricercata nel mercato illegale, perché in alcuni luoghi, come in Vietnam, si crede curi malattie tra cui il cancro.

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