Minsk (Bielorussia), 18 mar. (LaPresse/AP) – La Bielorussia ha giustiziato i due uomini di 26 anni accusati di aver condotto lo scorso anno l’attentato contro la metropolitana di Minsk. Ieri la madre di Vladislav Kovalev aveva già dato la notizia e oggi le autorità confermano che anche l’altro giovane, Dmitry Konovalov, è stato ucciso. Entrambi sono stati giustiziati con un colpo alla testa. L’attentato, avvenuto ad aprile dello scorso anno, provocò la morte di 15 persone e il ferimento di altre trecento. Konovalov ha riconosciuto la sua responsabilità, mentre Kovalyov ha sempre detto di non aver partecipato all’azione. Gli attivisti per i diritti umani hanno condannato l’esecuzione, sostenendo che la morte dei due giovani privi la società della opportunità di conoscere la verità sull’evento.
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