Peshawar (Pakistan), 11 mar. (LaPresse/AP) – Almeno 15 persone sono morte e altre 37 sono rimaste ferite alla periferia di Peshawar, nel nordovest del Pakistan, in seguito a un attentato durante un funerale. Secondo l’ufficiale di polizia Abid Rehman sembra che gli attentori, che sono riusciti a entrare nel complesso dove si stava svolgendo la cerimonia, volessero colpire Khushdil Khan, politico locale critico nei confronti dei militanti islamici della regione. L’uomo, che appartiene al Partito nazionale Awami, è sopravvissuto. In passato i talebani hanno preso di mira diversi rappresentanti della formazione laica, che è al potere nella provincia nordoccidentale di Khyber Pakhtunkhwa.
Dopo l’attentato il politico ha espresso la volontà del partito di continuare la sua battaglia. “E’ una lotta per la sopravvivenza del Paese”, ha commentato. “Siamo devastati”, ha detto invece da un letto di ospedale il 32enne Zahir Khan, che nell’attacco ha perso il fratello maggiore. Ieri, le forze di sicurezza pakistane hanno riferito di aver ucciso 39 militanti durante uno scontro a fuoco nel distretto di Bara, vicino a Peshawar. Nel confronto hanno perso la vita anche quattro membri delle forze di sicurezza.
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