New York (New York, Usa), 6 mar. (LaPresse/AP) – Il tribunale di New York ha posticipato al prossimo 28 marzo l’udienza del processo civile che vede coinvolto Dominique Strauss-Kahn, ex direttore del Fondo monetario internazionale, accusato di tentato stupro da Nafissatou Diallo, la cameriera dell’albergo Sofitel di New York che aveva già tentato la strada penale. I procuratori hanno però fatto cadere le accuse contro Strauss-Kahn l’anno scorso perché hanno ritenuto inaffidabile la versione della donna. A quel punto la Diallo ha deciso comunque di chiedere un risarcimento monetario in una corte civile. La nuova data dell’udienza, fissata inizialmente per il 15 marzo, è stata annunciata da un portavoce del tribunale di Manhattan, David Bookstaver.

L’ex direttore dell’Fmi, che si è dimesso in seguito all’arresto dopo le accuse presentate dalla cameriera, ha detto di voler far cadere anche il caso penale perché sostiene di godere di immunità diplomatica. L’avvocato della Diallo, Kenneth Thompson, ha riferito che la sua cliente non vede l’ora di presentarsi in tribunale. Strauss-Kahn non è tenuto a comparire in aula. In seguito allo scandalo, il politico francese è stato anche costretto a rinunciare alla candidatura per sfidare Nicolas Sarkozy alle presidenziali di aprile. Prima dell’arresto, molti francesi lo vedevano come probabile vincitore delle primarie socialiste.

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