Washington (Usa), 5 mar. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti devono assumere un ruolo primario per guidare gli sforzi internazionali verso l’avvio di attacchi aerei in Siria. Lo ha detto John McCain, senatore repubblicano dell’Arizona sconfitto alle presidenziali del 2008 da Barack Obama, aggiungendo che la brutale repressione attuata dal regime di Bashar Assad consiste in crimini di guerra. Per questo, ha aggiunto McCain, i Paesi della regione interverranno militarmente contro Damasco in ogni caso, con o senza l’aiuto degli Stati Uniti. Washington, ha però aggiunto, ha un obbligo morale e strategico a riguardo e deve obbligare Assad a lasciare il potere. Il mese scorso il senatore repubblicano ha lanciato un altro appello, chiedendo una cooperazione internazionale per fornire armi e altri aiuti ai ribelli che da mesi combattono contro le forze di Assad. Nelle dichiarazioni passate, però, McCain non si era mai spinto fino alla richiesta di un intervento militare diretto in Siria da parte degli Stati Uniti.
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